In occasione della conclusione dell’ultima mobilità (tenuta dal 26 al 29 maggio) legata al progetto Learn, Create, Share! pubblichiamo il resoconto di viaggio di Emanuele Sorano, uno dei partecipanti al corso di formazione appena tornato da Edimburgo e Dumfernlime (Scozia). Di seguito il racconto in prima persona della sua esperienza.
La prima giornata di lavoro è stata dedicata a una sessione sulle dinamiche di gruppo. Partendo dal senso di appartenenza di ognuno di noi a diversi gruppi, squadre e ambienti, ci siamo chiesti quanto le diversità e le similitudini di ognuno siano integrabili. Tutto si è svolto nel tipico ambiente di parlanti Esperanto, che è caratterizzato da eterogeneità e senso comune di pace e fratellanza fra i popoli.
Dalle definizioni accademiche di gruppo, spunto di riflessione proposto dal formatore, si è passati alla definizione e implementazione del concetto di squadra indirizzato verso l’acquisizione di migliori competenze nel lavorare in team con i colleghi. La riflessione si è poi spostata verso una discussione sull’autonomia professionale e l’interdipendenza fra diversi campi di studio e conoscenze.
La seconda giornata di lavoro è stata dedicata alle dinamiche di gruppo, che sono state analizzate attraverso le fasi del ciclo proposte da Bruce Tuckman.
Le fasi descritte sono:
- Forming
- Storming.
- Norming
- Performing
- Adjourning
Divisi per gruppi di lavoro, ogni sottogruppo si è dedicato all’analisi di una fase per poi incontrarsi nella discussione finale e fornire il proprio contributo al circolo delle fasi di sviluppo di un team.
La formazione si è poi conclusa con una sessione sulla gestione dei conflitti, con un focus particolare sui diversi comportamenti che si possono assumere, sulla loro efficacia e positività; in seguito abbiamo partecipato ad alcune attività utili a migliorare la consapevolezza dei partecipanti.
Il tempo restante è stato dedicato alla conoscenza della realtà locale, abbiamo infatti visitato Edimburgo con l’associazione scozzese che ha ospitato l’evento.
Degna di nota la visita di Douglas Chapman, rappresentante al Parlamento nazionale del Scottish National Party, che ha accolto con favore la presenza di ospiti Erasmus+ e ha dichiarato la sua volontà a fare il possibile per continuare a perseguire ancora questo tipo di esperienza che considera di arricchimento per il suo paese.